Murano
Murano, una delle più belle ed affascinanti isole della laguna di Venezia, non lontano da Jesolo, è custode di una tradizione millenaria e preziosa: l’arte del vetro. I suoi segreti e le sue particolari tecniche di lavorazione, uniche al mondo, si sono tramandati gelosamente di padre in figlio attraverso i secoli ed ancora oggi vivono nella straordinaria bravura di pochi maestri vetrai che orgogliosamente continuano a lavorare il vetro interamente a mano, usando solo il fuoco, l’abilità delle loro mani e del loro soffio. Fortunatamente a Murano continuano ad esistere un gran numero di fornaci, dove esperti maestri vetrai sono in grado di realizzare qualsiasi tipo di oggetto in vetro, dalle forme più geniali e dai colori più strabilianti.
Murano è detta anche l’isola dei fuochi perché qui, a partire dal 1200, vennero concentrate tutte le fornaci di Venezia, per evitare rischi di incendi e per conservare più scrupolosamente i saperi e gli originali metodi di lavorazione. Così l’isola divenne il massimo centro vetrario mondiale, da qui i mercanti veneziani iniziavano i loro viaggi con oggetti di ogni forma e decorazione, portando l’arte di Venezia nel mondo. Una delle esperienze più emozionanti che si possano provare a Venezia è quella di visitare le botteghe di questi abilissimi artigiani che soffiano il vetro, come La Vetreria Artistica Emmedue. Nonostante la giovane età dei suoi fondatori, è costituita da maestranze con esperienza trentennale nelle più prestigiose vetrerie dell’isola.
L’arte del vetro non si improvvisa, come in un antico laboratorio medioevale, i giovani possono apprendere le tecniche e l’arte solo dai vecchi maestri e con l’umiltà necessaria a chi si vuole avvicinare a questo magico mondo del vetro. Per tutte le lavorazioni La Vetreria Artistica Emmedue utilizza la propria fornace a Murano, dove i maestri modellano la materia incandescente donandole eleganza, raffinatezza e colore. I maestri veneziani plasmano il vetro utilizzando solo pochi attrezzi in ferro come martelli, pinze e tubi usati per soffiare e dare forma. La tradizione veneziana ha le sue radici nella creatività, nella capacità di esaltare la duttilità del vetro che non ha confronti con nessun altro materiale. Il maestro vetraio può dare libero sfogo alla sua fantasia, soffiando e forgiando a mano il vetro. Tutti gli oggetti “soffiati” poi possono essere personalizzati nei colori e nelle sfumature.
Il risultato dipende anche dall’improvvisazione del momento, dall’estro dell’artigiano e dalla temperatura della pasta di vetro. Perciò non c’è mai un oggetto uguale ad un altro e ogni pezzo si rivaluta nel tempo perché unico e straordinario. L’esperienza pluriennale specifica nella lavorazione delle diverse tipologie di bicchiere fanno di Emmedue una delle più significative aziende nella realtà vetraria muranese. La sua produzione, eseguita interamente a mano, spazia dai calici soffiati e alle riproduzioni da Museo, fedeli riedizioni di pezzi unici che rappresentano la storia millenaria dell’arte di Murano.
Ma dalla fornace escono anche esclusive bottiglie, caraffe, coppe, candelabri in un tripudio di riflessi, trasparenze e decori. A Venezia e sulla terraferma esistono numerosi rivenditori di articoli in vetro, ma per essere sicuri di acquistare un vero vetro artistico di Murano è bene controllare che ci sia il marchio di garanzia. Oppure potete fare i vostri acquisti direttamente all’interno delle fornaci di Murano. Quasi tutte hanno un proprio showroom, dove si può ammirare ed eventualmente comperare l’oggetto in vetro prodotto dai maestri vetrai che avete visto all’opera.